Nuovo giro di vite della Svizzera sul transito dei veicoli industriali che, a differenza dell’Austria che opera sui divieti e limitazioni, avviene con un ulteriore aumento dei pedaggi, che esclude solamente la classe Euro VI. Lo annuncia il Comitato Svizzera-UE, precisando che dal 1° luglio 2021 aumenteranno i pedaggi per i veicoli Euro IV ed Euro V, mentre per gli Euro 2 ed Euro con filtro antiparticolato sarà eliminato lo sconto del dieci percento. Il Comitato precisa che i camion Euro IV ed Euro V, che oggi rappresentano tra il 10% e il 20% dei transiti, saranno declassati alla tariffa più costosa. Per far diventare esecutivo questo aumento, il Consiglio federale dovrà adeguare l'ordinanza sulla Ttpcp.
