Non sappiamo esattamente in quanto tempo intendeva svolgere il viaggio tra la Norvegia centrale e la Turchia l’autista turco fermato nella zona di Opole dalla Polizia polacca. Da quanto emerso dal controllo del suo cronotachigrafo, aveva molta fretta, perché dal momento del carico al controllo su strada il camionista aveva guidato per sessanta ore, con una sosta solo per le sette ore trascorse in traghetto, con un picco di diciotto ore di guida nell’arco di 24 ore e otto ore di guida consecutiva senza mai fermarsi. Agli agenti ha spiegato che non poteva tardare a una festa in famiglia. Oltre a perdere la festa, perché gli è stato imposto il recupero del riposo, l’autista turco ha pagato una multa di 483 euro e la società di autotrasporto per cui lavora rischia una sanzione di 2400 euro.
