Nel suo discorso d'insediamento, Musolino – che sostituisce Paolo Costa al vertice del porto di Venezia - ha annunciato che uno dei primi passi sarà l'unificazione amministrativa dei due porti di competenza dell'ASP, che manterranno caratteristiche diverse. "Questo è l'inizio di una nuova era, un'occasione unica per far partire bene una nuova macchina che faccia sì che quello che è a tutti gli effetti il porto del Veneto risponda alle necessità delle economie della nostra Regione", ha dichiarato il presidente.
Musolino ha già firmato i primi atti, che sono comunicazioni alla Regione, all'Autorità Marittima e alla Città Metropolitana per chiedere indicazioni sull'Autorità di gestione. La sua intenzione è attivare l'intero sistema di governo portuale entro la fine di aprile, per poi nominare il nuovo segretario generale. "Nei prossimi dieci giorni mi incontrerò comunque con tutte le istituzioni territoriali per presentarmi, entrare nel merito e discutere, perché c'è necessità di costruire una rete di rapporti istituzionali", ha aggiunto Musolino. Un altro passo importante della sua presidenza sarà realizzare il piano regolatore del sistema portuale, che permetterà di attuare una pianificazione strategica fino ad almeno il 2050.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!